• Chiudi una Porta prima di aprirne un’altra?
  • Al momento giusto, accogli totalmente i sentimenti o non ne fai varcare la soglia del tuo cuore?
  • Apri le Porte giuste per ricevere doni celesti?


In questo, la Simbologia della porta ci può aiutare. La Porta può dividere o mettere in comunicazione. Può essere anche nel gesto del varcare la soglia, atto di passaggio e trasmutazione (cambiamento profondo). Nei luoghi sacri, indica il passaggio da profano a sacro, da umano a Divino.

Simbolicamente dietro ad una Porta ci sentiamo protetti. Dietro Porte di sicurezza custodiamo i nostri più preziosi averi. A volte queste Porte a livello esteriore spalancano su castelli dorati, che troppo spesso sono solo gabbie che costruiamo attorno a noi, perché abbiamo sbarrato agli altri la porta del cuore. A volte, a livello interiore, sono schemi, sovrastrutture con cui ci vestiamo per non soffrire, stando sempre bene attenti anche qui, a chiudere bene la Porta dietro di noi…

Per alcune culture iniziatiche, la Porta ha la valenza di una chiave ed è la comunicazione con le parti segrete dell’uomo. La Porta del tempio deve essere molto bassa, per due motivi. Il primo entrandovi, bisogna in segno di rispetto ed umiltà chinarvi la fronte, come secondo perché il passaggio da “profano” ad “iniziato” deve implicare impegno e fatica. Questo concetto si ritrova anche in alcuni templi in oriente.

Per Carl J. Jung la chiave può essere simbolo sessuale ma non invariabilmente. La porta poteva essere Simbolo di speranza, la serratura la carità e la chiave il desiderio di Dio.

Piccolo consiglio di Vita:
Apri porte e Varca soglie, non aver paura di cambiare profondamente. Sii sempre te Stesso cambiando continuamente. Lo Devi prima di tutto al Divino che è In te.