• Ti guardi indietro per guardare Avanti?
  • Decidi di Essere oggi?
  • Compi spesso gli stessi errori?


Tra i Simboli più densi di significato, vi è l’Infinito. È presente nella matematica (lemniscata), nei tarocchi, in filosofia, in tantissime culture segrete ed iniziatiche e tantissime popolazioni.

Nel misticismo, l’iconografia più utilizzata è l’Uroboro, il serpente che si mangia la coda, Simbolo della ciclicità della vita, dell’inizio che non ha inizio e della fine che non ha fine. Noi tutti dobbiamo tendere all’Infinito. Non un Infinito reale, ma il frutto dell’immaginazione dell’uomo, del proprio Io in rapporto con lo spazio ed il fisico.
Un infinito fatto di lavoro su sé stessi che mai sarà finito. Volgiamo lo sguardo al cielo nelle notti stellate (ormai lo facciamo raramente)… Avremo davanti ai nostri occhi una ottima metafora dell’Infinito! 

Piccolo consiglio pratico: Per pensare al “molto grande” non dimenticarti di dare attenzione al “molto piccolo”. Lavora quindi per obiettivi, consolida una posizione e procedi. Non arriveremo all’Infinito, ma ad aver compiuto passi fondamentali per la nostra crescita, di sicuro!!!??